Rappresentante cinese: azioni adottate dalle Nazioni Unite sulla questione ucraina dovrebbero favorire soluzione diplomatica
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si è riunito il 27 giugno e ha votato per adottare la risoluzione 2623 che richiede una sessione speciale di emergenza sulla situazione in Ucraina.
Si tratta della prima risoluzione adottata dal Consiglio di Sicurezza in 40 anni per richiedere una sessione speciale d'emergenza dell'Assemblea Generale. Zhang Jun, rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, ha partecipato alla riunione astenendosi dal voto, e ha spiegato la relativa posizione della Cina.
Egli ha affermato che attualmente la situazione ucraina è cambiata drammaticamente. È imperativo che tutte le parti mantengano la necessaria moderazione e ne evitino un ulteriore deterioramento. La Cina sostiene e incoraggia qualsiasi impegno diplomatico per risolvere la crisi ucraina in modo pacifico, e accoglie con favore il fatto che Russia e Ucraina possano condurre negoziati diretti. Al contempo, la Cina guarda con favore al fatto che la parte europea e la Russia portino avanti un dialogo paritario sulle questioni della sicurezza nel continente, in base al concetto di sicurezza indivisibile, per formare un meccanismo di sicurezza europeo equilibrato, efficace e sostenibile.