New York Times: il C.D.C non ha pubblicato tutti i dati raccolti sulla pandemia

Secondo una notizia pubblicata il 20 febbraio dal "New York Times", Centers for Disease Control and Prevention CDC non hanno reso pubblica la maggior parte dei dati e delle informazioni raccolte sul Covid-19.

La notizia sottolinea che quando il CDC ha pubblicato i primi dati significativi sull'efficacia dei booster negli adulti al di sotto dei 65 anni d’età, ha omesso di pubblicare i dati riguardanti un'enorme fetta di tale popolazione: quella dai 18 ai 49 anni, che costituisce un'ampia porzione degli adulti di età inferiore ai 65 anni. Quando l'agenzia sanitaria federale degli Stati Uniti si è quindi rivolta a esperti esterni per un consiglio, gli esperti hanno dovuto fare affidamento sui dati di Israele per raccomandare un vaccino contro il Covid-19. Gran parte dei dati nascosti potrebbero aiutare i funzionari sanitari statali e locali a controllare meglio l'epidemia.