L’Afghanistan condanna l’appropriazione statunitense dei beni afgani congelati
Il 14 febbraio, ora locale, il governo ad interim dell’Afghanistan ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna come irresponsabile la decisione del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, di utilizzare la metà dei beni della Banca centrale dell’Afghanistan congelati per risarcire le vittime dell’incidente dell’11 Settembre. Secondo la dichiarazione è una chiara violazione dei diritti del popolo afgano e dell’accordo di pace di Doha.
Il governo ad interim afghano ha affermato che per evitare le accuse della comunità internazionale e per non danneggiare le loro relazioni con il popolo afgano, gli Stati Uniti dovrebbero abbandonare questa decisione sbagliata e scongelare senza condizioni le proprietà del popolo afghano. Se gli Stati Uniti non cambiano posizione e continuano il loro comportamento provocatorio, il governo ad interim afgano sarà costretto a riconsiderare la sua politica nei loro confronti.