Thomas Bach dà il benvenuto agli atleti di tutto il mondo a partecipare alle Olimpiadi invernali di Beijing
L’8 dicembre, ora locale, il Comitato Esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale(CIO) si è riunito nella sua sede di Losanna, in Svizzera. Durante la riunione, il presidente del CIO, Thomas Bach, ha affermato che la partecipazione dei funzionari governativi e dei diplomatici di un paese ai giochi olimpici è una decisione puramente politica del governo di quel paese, e che la Risoluzione sulla tregua olimpica, che è stata proposta recentemente da 173 paesi all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ha di fatto già espresso sostegno per le olimpiadi invernali di Beijing.
Bach ha detto che anche se alcuni paesi hanno annunciato un boicottaggio diplomatico delle Olimpiadi invernali di Beijing, tale azione è stata una decisione puramente politica dei loro governi e che il Comitato Olimpico Internazionale ha sempre aderito al principio di neutralità politica su questo tema. Egli ha sottolineato che i Giochi sono interamente per gli atleti, accogliendo con favore il sostegno attivo dei governi alla partecipazione dei loro atleti alle Olimpiadi invernali di Beijing.