Cina e Russia, la cooperazione sui sottomarini nucleari USA-GB-Australia porta il pericolo all’ordine di sicurezza internazionale
Il 26 novembre, il Consiglio dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha discusso specificamente per la prima volta le varie questioni tra cui il trasferimento e la supervisione dei materiali nucleari che potrebbero influenzare il TNP, provocate dalla cooperazione sui sottomarini nucleari USA-Gran Bretagna-Australia.
Dopo l’incontro, il rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite a Vienna Wang Qun e il omonimo russo Mikhail Ulyanov hanno tenuto una conferenza stampa congiunta per rispondere alle domande dei media. Secondo loro due, la cooperazione sui sottomarini nucleari tra Stati Uniti, Gran Bretagna e Australia ha messo in pericolo il meccanismo internazionale di non proliferazione, l’equilibrio e la stabilità strategici globali, anzi l’ordine di sicurezza internazionale del dopo la secondo guerra mondiale.
Wang Qun ha sottolineato che la creazione di un nuovo blocco militare basato sull'ideologia dei tre paesi aggraverà le tensioni geografiche, stimolerà i paesi regionali a intensificare il loro sviluppo militare e aumenterà il rischio di conflitti militari. La Cina si oppone fermamente a questa cooperazione.