I segreti dietro le indagini statunitensi a “doppio standard”
Il nuovo coronavirus è di “origine naturale” o si è diffuso a causa di una “fuga di laboratorio”? Dopo “indagini” effettuate da parte di una dozzina di agenzie di intelligence statunitensi, nessuna conclusione precisa è stata ancora raggiunta.
Tuttavia, a parte gli Stati Uniti, qualunque persona assennata al mondo ha capito da tempo che non ci si può affidare all'intelligence per rintracciare l'origine dei virus!
Gli Stati Uniti da un lato gridano: “Indagate la Cina!”, dall’altro, con il pretesto della “sicurezza nazionale”, non permettono a nessuno di indagare sul proprio laboratorio biologico di Fort Detrick.
Non sarà forse che gli Stati Uniti hanno qualche “segreto” che non possono rivelare?
Il loro rifiuto di rispettare la Convenzione sulle armi biologiche, le notizie sulle tante “fughe di laboratorio” avvenute negli oltre 200 laboratori biologici militari installati dagli Stati Uniti in tutto il mondo… Tutto ciò supererebbe un’indagine?
Cosa cercano di nascondere gli Stati Uniti con queste loro investigazioni all’insegna del “doppio standard”?