Media straniera: Xi Jinping, il grande timoniere della Nuova Cina
Giorni fa il sitoweb “AdHoc News” ha pubblicato un articolo. Secondo l’autore Alessandro Scipioni, il presidente Xi Jinping trae la sua forza proprio dalla sua capacità di riunire le fasi e le componenti della storia cinese in una sola grande volontà nazionale.
Secondo l’articolo, se c’è un uomo al quale l’Occidente dovrebbe guardare per capire che è arrivato il momento di tremare, questo è proprio il presidente della Cina Xi Jinping. La Nuova Cina è sempre la Cina, ma nuova può essere un aggettivo utile non perché non ci sia un continuum con la vecchia. Anzi il presidente Xi Jinping trae la sua forza proprio dalla sua capacità di riunire le fasi e le componenti della storia cinese in una sola grande volontà nazionale. Volontà di quella grandezza che in Cina c’è sempre stata.
La Cina ha due forze caratterizzanti: una capacità di guardare in prospettiva, oltre la propria vita oltre se stessi ad un futuro lontano. E l’adattarsi con la cosiddetta strategia del giunco che si fa piegare ma non spezzare.
L’articolo ha citato Napoleone Bonaparte, che consigliò di lasciare dormire la Cina, perché al suo risveglio il mondo avrebbe tremato. Il momento di tremare è arrivato ma non perché Xi Jinping voglia conquistare il mondo militarmente domattina. Bensì semplicemente perché a lui è chiaro tutto quello che l’occidente non comprende.
L’occidente è in continuo calo demografico, la sua popolazione invecchia, e pensa di risolvere il problema grazie all’ingresso di migranti. La Cina risolve il problema rimuovendo le restrizioni ad avere figli e incentivando la maternità.
Nell’ultimo paragrafo dell’articolo l’autore ha citato un motto caratterizzante del presidente Xi Jinping per la conclusione: “Quando la direzione è giusta non conta la distanza”. Secondo l’autore, non ha mai visto una visione più lucida e grande di questa…