Omicidi di civili afgani: necessarie indagini sui crimini compiuti dall'esercito americano e dai suoi alleati

L’attacco terroristico del 26 agosto nei pressi dell'aeroporto di Kabul ha causato centinaia di vittime. Alcuni dei feriti hanno riferito che, dopo l'esplosione, l'esercito americano ha iniziato a sparare contro i civili, causando numerose vittime. Il 29 agosto, l'esercito americano in Afghanistan ha usato droni per attaccare un edificio residenziale a Kabul con il pretesto dell’antiterrorismo, causando la morte di 10 civili, il più piccolo dei quali aveva solo 2 anni.

A questo proposito, durante la regolare conferenza stampa del Ministero degli Affari Esteri tenutasi questo pomeriggio (il primo settembre), il portavoce Wang Wenbin ha ribadito la necessità di indagare con chiarezza sui crimini commessi negli ultimi 20 anni dai soldati americani e dai loro alleati, sebbene questi si siano già ritirati dall'Afghanistan. I responsabili devono essere assicurati alla legge. Questa è una questione che riguarda lo stato di diritto internazionale, la giustizia internazionale e il rispetto dei diritti umani.