Cina dona vaccini anti-Covid in Africa
Giorni fa, i vaccini anti-Covid prodotti dalla Cina sono arrivati in diversi Paesi africani, tra cui Zimbabwe, Senegal e Guinea Equatoriale, guadagnando l’apprezzamento di diversi capi di Stato africani.
In un contesto che vede alcuni Paesi sviluppati acquistare e accaparrarsi grandi quantità di vaccini e le regioni e i Paesi sottosviluppati soffrire invece di una continua carenza degli stessi, la Cina ha mantenuto le promesse fatte con azioni concrete e ha reso il vaccino un bene pubblico globale, promuovendo la costituzione di una comunità umana sanitaria dal futuro condiviso. Secondo i dati forniti dalle Nazioni Unite, al momento, 10 Paesi controllano il 75% dei vaccini di tutto il mondo. Fino all’inizio di febbraio, in tutto il pianeta sono state effettuate 107,3 milioni di inoculazioni. La classifica del numero di persone vaccinate in tutti i continenti vede in testa l’America del Nord con il 6%, ben lontana dall’Africa che non raggiunge neppure lo 0,1%.
Finora, la Cina ha donato vaccini a 53 Paesi in via di sviluppo che ne avevano richiesto l’utilizzo e lo sta esportando verso altri 22 Paesi. Al contempo, la Cina ha messo a disposizione 10 milioni di fiale nell’ambito del progetto COVAX, così da continuare a soddisfare la domanda dei Paesi in via di sviluppo.