Ue esorta AstraZeneca ad accelerare la consegna dei vaccini
Lunedì 25 gennaio Kyriakides, responsabile per gli Affari sanitari e di Sicurezza alimentare dell’Ue, ha affermato che l'Unione europea lo stesso giorno ha discusso con AstraZeneca, casa farmaceutica britannica, circa il ritardo nella consegna dei vaccini. “Speriamo che AstraZeneca possa consegnare al più presto le dosi di vaccino ordinate e pagate dall'Unione europea”, ha dichiarato Kyriakides. “L'Ue - ha aggiunto il funzionario dell’Ue - spera che il contratto tra le due parti venga pienamente rispettato”.
Secondo i dati dell'Ue, sebbene il vaccino anti-Covid sviluppato congiuntamente da AstraZeneca e dall'Università di Oxford non sia stato ufficialmente approvato per la commercializzazione, l'Unione europea ha ordinato almeno 300 milioni di dosi da AstraZeneca e potrebbe acquistarne altre 100 milioni di dosi.
I dati mostrano che l'Unione europea ha investito due miliardi di euro per sostenere il rapido sviluppo e la produzione di diversi vaccini anti-Covid. Oltre ad AstraZeneca, anche la Pfizer ha recentemente annunciato che rallenterà la fornitura di vaccini all'Ue a causa della propria ridotta capacità produttiva.