Preoccupazioni europee sul caso violento del Congresso USA

2021-01-13 14:57:56
Comment
Share
Share this with Close
Messenger Messenger Pinterest LinkedIn

I caos verificatosi una settimana fa presso il Congresso americano non solo ha provocato un’escalation delle tensioni all’interno degli USA, ma sta preoccupando anche gli alleati dell’altra sponda dell’Atlantico.

Intervistato da CGTN, Barthélémy Courmont, professore della Contemporary History and International Relations at the Catholic University of Lille, ha osservato che l’attacco e la minaccia alle autorità statunitensi hanno generato timore per il futuro della democrazia americana. Lo studioso francese ha spiegato che la democrazia americana è stata lacerata, e la ferita rimarrà anche dopo il mandato di Trump.

Anche Nathalie Tocci, direttrice dell’Istituto di Affari internazionali, durante un dibattito in videoconferenza organizzato da Formiche.net, ha espresso la stessa posizione: “Questi avvenimenti possono essere letti come il culmine di un processo in corso da vari anni, che ha origini antiche, che potrebbe sancire la crisi irreversibile della democrazia Usa o piuttosto marcare un passo importante verso un nuovo inizio, un nuovo rilancio”. Dal canto suo, l’ex ambasciatore d’Italia negli USA Giovanni Castellaneta sostiene che si tratta di un atto reso più semplice dai social che hanno permesso a certi gruppi, sempre esistiti negli Usa, di essere più uniti dal deep web o dark web, i quali garantiscono una circolazione di idee che permette, a una minoranza come questa, di poter apparire come un movimento politico.

Related stories

Condividi

Articoli più letti

00:00:44
Il fantastico mondo 3D creato da un ragazzo di campagna
00:00:38
Artigianato dell’inserto vegetale
00:00:43
Fujian: la rivitalizzazione dell'industria rurale creata da tè e gastronomia tipica
00:00:45
Yudu, la moda internazionale nella vecchia base d’appoggio alla rivoluzione
Pioggia per il grano
00:02:29
Pioggia per il grano nei reperti archeologici cinesi