Replica della Cina alla dichiarazione Usa-GB-Canada-Australia su Hong Kong: non hanno l’autorità per esprimersi al riguardo

Durante una conferenza stampa di routine del ministero degli Esteri cinese indetta il 29 maggio, un giornalista ha fatto una domanda: “In una dichiarazione congiunta rilasciata il giorno 28, gli Usa, il Regno Unito, l’Australia e il Canada hanno affermato che la decisione di approvare la Legge sulla sicurezza statale di Hong Kong da parte dell’Assemblea Popolare Nazionale viola i doveri internazionali contemplati nei principi della Dichiarazione congiunta Cina-Regno Unito, e danneggia il quadro di ‘Un Paese, due sistemi’. Qual è la posizione cinese al riguardo?”

Il portavoce Zhao Lijian ha replicato dicendo che la decisione dell’APN mira a costituire un ordinamento e un meccanismo di applicazione favorevoli al perfezionamento della salvaguardia della sicurezza statale da parte della Regione ad amministrazione speciale di Hong Kong. Il portavoce ha aggiunto che tali misure riguardano totalmente gli affari interni della Repubblica Popolare Cinese, perciò nessun Paese ha il diritto di interferirvi.