Onu: sostituire il nome nuovo coronavirus con altri nomi per secondi fini è irresponsabile
Lunedì 23 marzo, E. Tendayi Achiume, Tendayi Achiume, Relatrice Speciale ONU sulle forme contemporanee di razzismo, discriminazione razziale, xenofobia ed intolleranza, ha affermato che i funzionari di alcuni Paesi hanno sostituito il nome nuovo coronavirus con altri nomi per secondi fini, manifestando un’irresponsabile e inquietante forma di xenofobia che collega una specifica malattia con un determinato Paese o etnia.
Ha affermato che le parole e azioni dei funzionari di alcuni Paesi hanno già condotto a reali conseguenze negative in quanto alcuni cittadini della Cina o di altri Paesi dell’Asia orientale hanno iniziato a subire trattamenti discriminatori, diventando oggetto di calunnie, vedendosi negati i servizi o addirittura diventando vittime di violenza.