Nuovo studio: 1,6 milioni di morti se la Cina non si difende contro Omicron

2022-05-13 11:42:09
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Un modello pubblicato congiuntamente sulla rivista Nature Medicine il 10 maggio da ricercatori della Fudan University, dello Huashan Hospital, del National Institutes of Health e dell’Indiana University ha dimostrato che in uno scenario di “completo rilassamento delle misure”, la diffusione della variante Omicron in Cina causerebbe quasi 1,6 milioni di decessi in sei mesi.

I dati mostrano che la Cina affronterebbe pesanti perdite se abbassasse le “difese” contro Omicron: dalle previsioni si evince che oltre 112 milioni di persone sarebbero infettate, 5,1 milioni ricoverate in ospedale, 2,7 milioni ricoverate in unità di terapia intensiva e quasi 1,6 milioni perderebbero la vita. Di questi, circa tre quarti dei decessi sarebbero persone non vaccinate di età superiore ai 60 anni.

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