Cina, primato mondiale nel commercio di beni
Il 12 maggio il Dipartimento della comunicazione del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese ha organizzato una conferenza stampa sull’iniziativa “L’ultimo decennio della Cina”. Secondo quanto illustrato, sin dal 18° Congresso nazionale del PCC la Cina ha portato sempre avanti uno sviluppo caratterizzato da un’apertura all’estero sempre maggiore e più profonda. La proporzione dell’export di prodotti nel mercato internazionale è salita dall’11% al 15%, consolidando il primato mondiale nello scambio merci. Nel contempo, per gli investimenti esteri, la Cina ha applicato ampiamente il trattamento paritario pre accesso e il sistema della lista nera, il che le ha permesso di aumentare l’utilizzo dei capitali esteri. Inoltre, la Cina ha costruito attivamente una rete di aree di libero scambio di alto livello, portando inoltre il numero di accordi di libero scambio con l’estero sottoscritti da 10 a 19. In più, è stata creata una serie di nuove basi e terreni sperimentali, come la costruzione e la predisposizione di 21 zone sperimentali di libero commercio e un porto di libero scambio a Hainan, che ha costituito un nuovo quadro di apertura all’estero di alto livello a 360°.
