Ufficio per gli Affari di Taiwan commenta l’imminente visita di Nancy Pelosi nella regione
Il 7 aprile il portavoce dell’Ufficio per gli Affari di Taiwan del Consiglio di Stato cinese Ma Xiaoguang ha risposto alle domande dei giornalisti.
Un giornalista ha posto la seguente domanda: “secondo quanto appreso dai media di Taiwan, la presidente della Camera dei rappresentanti degli USA Nancy Pelosi, a capo di una delegazione, si recherà a breve in visita nella regione cinese. I leader del Partito Progressista Democratico hanno confermato indirettamente la notizia. Qual è il commento della parte cinese?”.
Ma Xiaoguang ha risposto che l’autorità di Taiwan e alcune forze del governo e del Congresso statunitensi hanno rafforzato la loro collusione per svolgere attività separatiste, aggravando ulteriormente la tensione e l’agitazione nello stretto di Taiwan.
La parte cinese non tollererà assolutamente alcuna condotta separatista ispirata alla “indipendenza di Taiwan” né le parole e le azioni errate della parte americana a danno degli interessi centrali della Cina. Il portavoce ha inoltre chiesto con la massima decisione alle autorità del Partito Progressista Democratico di porre fine immediatamente a qualsiasi tentativo mirante a realizzare la “indipendenza di Taiwan” in collusione con le forze esterne ed ha aggiunto che tutte le persone che si macchieranno di questo crimine subiranno inevitabili conseguenze. Ma Xiaoguang ha poi detto che se Pelosi visiterà Taiwan, questo atto rappresenterà una grave violazione da parte americana del principio di “Una sola Cina” e dei regolamenti dei tre Comunicati Congiunti Cina-USA. Tale azione inoltre danneggerà pesantemente la sovranità della Cina e la sua integrità territoriale, dunque la parte cinese risponderà in modo deciso per salvaguardare la propria sovranità e integrità territoriale.