Cina: “desinizzazione” dell'Isola non recide il legame storico tra le due sponde dello Stretto di Taiwan
Durante una conferenza stampa di routine tenuta il 30 marzo, un giornalista ha rivolto la seguente domanda alla portavoce dell’Ufficio per gli affari di Taiwan del Consiglio di Stato cinese: “giorni fa il rappresentante del Partito Progressista Democratico (PPD) ha affermato che la lingua cinese antica dovrebbero essere abolite all'esame del servizio civile a Taiwan, aggiungendo che ‘i giovani non dovrebbero sprecare la loro giovinezza con i testi antichi’. La sua affermazione è stata al centro di polemiche come tentativo di ‘desinizzazione’. Qual è il commento della portavoce a questo proposito?”.
Zhu Fenglian, portavoce dell'Ufficio Affari di Taiwan del Consiglio di Stato, ha affermato che i fatti hanno testimoniato e continueranno a dimostrare che qualsiasi atto di "desinizzazione" non può cambiare l'identità culturale cinese e l'identità nazionale cinese profondamente radicata nella società taiwanese, né può separare il legame storico tra le due sponde dello Stretto poiché si tratta di un legame di sangue tra i compatrioti su entrambi i lati dello Stretto.