Guangzhou: discussione sullo sviluppo economico e sociale e la protezione dei diritti umani nel Xinjiang
Il 18 marzo si è tenuta a Guangzhou la riunione collaterale sul tema “Sviluppo economico e sociale e protezione dei diritti umani nel Xinjiang” nell’ambito della 49a conferenza del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. La conferenza è stata patrocinata dalla China Society for Human Rights Studies, dalla Missione permanente della Repubblica popolare cinese presso l'Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra e altre organizzazioni internazionali in Svizzera, e organizzata dall’Istituto sulla comunicazione e governance delle zone di confine e dalla facoltà di giornalismo e comunicazione della Jinan University.
Nel suo discorso il segretario del Comitato del Partito della Jinan University, Lin Rupeng, ha affermato che oggi il Xinjiang, insieme a tutti gli altri cittadini del paese, ha accesso ad una società moderatamente prospera a tutto tondo. Di fronte agli attacchi malevoli e alle diffamazioni da parte di alcuni paesi, è necessario usare parole cinesi per spiegare la vivace pratica di sviluppo economico e sociale e di protezione dei diritti umani in Xinjiang.
Zuliyati Simayi, vicerettrice della Xinjiang University, ha affermato che il Xinjiang ha realizzato uno sviluppo e un progresso globale della società sulla base dello sviluppo economico, il che ha gettato delle solide basi materiali per i diritti umani nella regione. Nel corso delle sue indagini e ricerche, ella ha potuto avvertire in modo pieno la gioia e la felicità dei rappresentanti di tutti i gruppi etnici del Xinjiang per il miglioramento delle condizioni abitative, del livello dell’assistenza medica e per il progresso dell'istruzione.