Ministero degli Esteri cinese: ‘Usa forniscano ulteriori spiegazioni sui loro laboratori biomilitari’
Il 14 marzo, il portavoce del minstero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, ha affermato che in risposta ai documenti, immagini, oggetti fisici e altre prove dell’esistenza di laboratori biomilitari statunitensi rinvenute dalla Russia in Ucraina, gli Usa si sono limitati ad usare il termine “fake news”, che non può convincere l’opinione pubblica.
In merito alla questione, Zhao Lijian ha detto queste parole: “Se gli Stati Uniti ritengono si tratti di ‘fake news’, perché non rilasciano informazioni dettagliate per dimostrare la loro innocenza? Dove sono finiti i 200 milioni di dollari di finanziamenti americani? Che tipo di ricerche gli Usa hanno condotto sugli agenti patogeni in questione? Cosa stanno cercando di nascondere dopo aver cancellato tutti i documenti relativi sul sito web dell’Ambasciata statunitense in Ucraina? Perché gli Stati Uniti sono l’unico paese che da 20 anni si oppone alla creazione di un meccanismo multilaterale di verifica nel quadro della Convenzione sulle armi biologiche? Inoltre, se gli Stati Uniti vogliono dimostrare la propria innocenza, perché non aprono questi laboratori biomilitari per un’indagine indipendente da parte di esperti internazionali?’