Li Keqiang sulla situazione in Ucraina: è necessario sostenere tutti gli sforzi a favore di una soluzione pacifica della crisi
“Al momento la situazione in Ucraina è molto preoccupante; è necessario fare il massimo per sostenere entrambi i Paesi facendo in modo che superino le difficoltà e portino avanti i negoziati fino ad arrivare a un risultato di pace. Allo stesso modo andrebbero sostenuti tutti gli sforzi a favore di una soluzione pacifica della crisi.” Così si è espresso oggi il premier cinese, Li Keqiang, durante l’incontro con la stampa seguito alla chiusura della quinta sessione della XIII Assemblea Popolare Nazionale.
Il premier cinese ha ribadito che le autorità cinesi sostengono che la sovranità e l’integrità territoriale di tutti i Paesi vengano rispettate, gli obiettivi e i principi della “Carta delle Nazioni Unite” vengano mantenuti, così come le ragionevoli preoccupazioni sulla sicurezza dei diversi paesi vengano ascoltate con attenzione. Le autorità cinesi hanno formato il proprio orientamento sulla base di tutto ciò, e intendono svolgere, assieme alla comunità internazionale, un ruolo attivo per fare ritornare alla pace.
Li Keqiang ha poi aggiunto che oggi l’economia mondiale si trova già in difficoltà a causa dell’impatto della pandemia, e le sanzioni darebbero un altro duro colpo alla ripresa economica globale, a scapito di tutti. Al momento attuale, la priorità consiste nell’evitare ulteriori escalation. Le autorità cinesi lanciano un appello affinché si eserciti la massima moderazione, al fine di evitare il verificarsi di una crisi umanitaria su vasta scala, mentre la Cina continuerà a fornire assistenza umanitaria all’Ucraina.