Cina: ‘sanzioni intensificheranno ulteriormente la divisione e il confronto’
Il 9 marzo, il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian ha presieduto una conferenza stampa ordinaria in cui un giornalista gli ha rivolto questa domanda: “Secondo quanto riportato, l'8 marzo, il presidente degli Stati Uniti Biden ha annunciato il divieto di importazione di petrolio e gas e della sua energia dalla Russia, e la Commissione europea ha anche annunciato di tagliare i 2/3 delle importazioni russe di gas naturale quest'anno, riducendo gradualmente la sua dipendenza energetica con la Russia, mentre il Regno Unito ha annunciato la graduale sospensione delle importazioni di petrolio russo entro la fine del 2022. Qual è il commento della Cina?”.
Zhao Lijian ha innanzitutto sottolineato che la Cina si oppone fermamente a sanzioni unilaterali che non hanno fondamento nel diritto internazionali. Il portavoce ha poi detto che le sanzioni non porteranno pace e sicurezza, ma avranno l’unica conseguenza di provocare gravi difficoltà all'economia e ai popoli dei paesi interessati, con conseguenti danni “doppi o multipli”, dunque questa situazione intensificherà ulteriormente la divisione e il confronto.