Cina: ‘La bozza di risoluzione sull’Ucraina dell’UNGASS non è coerente con la nostra posizione’
Nel corso della conferenza stampa ordinaria tenuta nel pomeriggio odierno al ministero cinese degli Esteri, un giornalista ha chiesto al portavoce Wang Wenbin di commentare la bozza di risoluzione presentata all’Assemblea Generale straordinaria d'urgenza dell’Onu (UNGASS) e l’astensione della Cina nella votazione.
Wang Wenbin ha affermato che l’ambasciatore Zhang Jun, rappresentante permanente cinese all’Onu, ha pronunciato un discorso per illustrare la posizione della Cina nella votazione. La posizione fondamentale della Cina sulla questione ucraina è coerente ed esplicita, la Cina sostiene da sempre il rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale di tutti i paesi, nonché la risoluzione pacifica delle dispute internazionali in accordo agli scopi e ai principi della Carta delle Nazioni Unite. La cosa più importante al momento è alleviare quanto più possibile la situazione locale ed evitare che il conflitto si inasprisca e vada fuori controllo.
Nel corso della conferenza stampa Wang Wenbin ha sottolineato che, purtroppo, il relativo progetto di risoluzione votato in questa sessione speciale d'emergenza dell'Assemblea Generale non è stato oggetto di sufficienti consultazioni preventive tra tutti i membri, non ha considerato in modo completo i meriti storici e le complesse contraddizioni che si celano dietro la crisi attuale, non ha sottolineato l'importanza del principio dell'indivisibilità della sicurezza e non ha evidenziato la promozione di una soluzione politica, tutte cose che non sono coerenti con la posizione che la Cina ha sempre sostenuto, e per cui ha ritenuto di astenersi dal voto.