Dichiarazione della Commissione Esteri della CCPPC sulla firma da parte Usa dello “Uyghur Forced Labour Prevention Act”
Il 24 dicembre la Commissione Esteri della CCPPC (Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese) ha pubblicato una dichiarazione sulla firma da parte degli Stati Uniti dello "Uyghur Forced Labour Prevention Act”.
La dichiarazione afferma che la firma da parte Usa dello “Uyghur Forced Labour Prevention Act” interviene brutalmente negli affari interni della Cina e viola gravemente i principi fondamentali delle relazioni internazionali. La CCPPC esprime forte indignazione e ferma protesta in merito.
Attualmente nel Xinjiang la politica è stabile, l’economia è in via di sviluppo e la gente vive in modo felice, il che è una realtà davanti agli occhi della comunità internazionale. Gli Stati Uniti, ignorando i fatti e ripetendo idiozie sulla questione del Xinqiang, applicano la manipolazione politica e il bullismo economico con il pretesto della difesa dei diritti umani. Da ciò emerge il loro intento di usare il Xinjiang contro la Cina, così da contenerne lo sviluppo.