Europa, emersa la variante Omicron in diversi paesi
Il 26 novembre, il Belgio ha registrato il primo caso di contagio in Europa dalla variante Omicron di Covid-19; un giorno dopo, sono stati segnalati nuovi casi di contagio dalla stessa variante in Gran Bretagna, Germania e Italia; mentre, in Olanda e Repubblica Ceca, sono stati registrati casi sospetti. Prevenire la diffusione della variante Omicron del nuovo coronavirus è diventato il nuovo obiettivo per riuscire a contenere la diffusione dell’epidemia di tutto il mondo.
Il 27 novembre, un laboratorio a Milano ha confermato un caso di contagio della variante Omicron; il paziente, che vive in Campania, è recentemente tornato dal suo viaggio in Mozambico.
Molti esperti di sanità pubblica hanno rilevato che l’emergere delle nuove varianti dipende dall’accumulo di dosi di vaccino da parte dei paesi sviluppati, che ha ritardato la fine dell’epidemia di Covid-19.
Seth Berkley, amministratore delegato della Global Alliance for Vaccines and Immunization (GAVI), ha dichiarato che il costante emergere di nuove varianti ha prorogato la fine dell’epidemia di Covid-19, aggiungendo che la realizzazione della “parità di vaccino” costituisce un passo necessario per evitare l’emergere di altre nuove varianti.