Ispezione di Xi Jinping a Chengde per verificare la protezione dei beni culturali, i lavori religiosi e l’assistenza agli anziani

Il 24 agosto il segretario generale del Comitato Centrale del PCC, Xi Jinping, ha compiuto un’ispezione nella città di Chengde, nella provincia dello Hebei. Egli si è recato alla Località montana di Chengde, al Tempio Puning, al Museo della città di Chengde, al Villaggio Daguikou nel borgo Pianqiaozi, al Centro Servizi di assistenza domiciliare per gli anziani del quartiere Binhe nella zona di sviluppo industriale ad alta tecnologia. Xi Jinping ha svolto un’indagine sul campo, concentrandosi sulla trasmissione e sulla protezione dei beni culturali, sui lavori religiosi, sull’unità dei vari gruppi etnici, sullo sviluppo rurale e sui servizi per gli anziani.

Realizzata nel 1703, la Località montana di Chengde è il più grande parco imperiale tuttora esistente al mondo. A nord di esso sorge il Tempio Puning, il più grande tempio di buddismo tibetano nel nord della Cina. Gli “Otto templi esterni”, che includono anche il Tempio Puning, furono edificati durante la dinastia Qing per favorire l’integrazione delle minoranze etniche del Xinjiang e del Tibet. Secondo alcuni media la Località montana di Chengde e gli Otto templi esterni hanno sciolto in modo creativo il difficile nodo della divisione etnica nella storia cinese, dando nuovo impulso alla grande integrazione della nazione cinese.

Negli ultimi anni il Villaggio Daguikou, nel distretto Shuangluan, ha sviluppato vigorosamente il turismo e una moderna agricoltura urbana grazie a risorse naturali come il monte Lianhua. Nel 2020 il reddito collettivo del villaggio ha raggiunto 1.650.000 yuan.

Il Centro Servizi di assistenza domiciliare per gli anziani del quartiere Binhe, nella zona di sviluppo industriale ad alta tecnologia, è entrato in funzione due anni fa. Attraverso l’acquisto di servizi da parte del governo, una gestione aziendale e la partecipazione della società, è stato in grado di fornire una buona assistenza domiciliare agli anziani, in modo che sempre più possano godere della loro vecchiaia.