Covid, risultati delle sperimentazioni cliniche del vaccino inalato ricevono una conferma autorevole

Il 26 luglio sono stati pubblicati sulla famosa rivista accademica internazionale LANCET INFECTIOUS DISEASES i dati della sperimentazione clinica relativi al vaccino vettore adenovirus ricombinante polverizzato ed inalabile, condotta dal team capeggiato da Chen Wei dell’Istituto di Medicina Militare che fa capo all'Accademia delle Scienze Militari cinese.

Secondo quanto dimostrato dai risultati delle ricerche, il vaccino polverizzato ed inalabile presenta un buona livello di sicurezza e non provoca reazioni negative locali simili a quelle causate dall’iniezione intramuscolare. L’assunzione per via orale richiede soltanto un quinto della dose di vaccino normalmente richiesta per l’iniezione intramuscolare, pur garantendo lo stesso livello di immunizzazione. L’inalazione del vaccino dopo l’iniezione intramuscolare può rafforzare l’immunizzazione, creando un alto livello di anticorpi neutralizzanti.

Secondo quanto appreso, la sperimentazione clinica del nuovo farmaco è iniziata a settembre del 2020 a Wuhan. Attualmente la seconda fase di sperimentazione procede regolarmente.