Cina, i dipartimenti di gestione finanziaria convocano di nuovo il Gruppo Ant
Lunedì 12 aprile la Banca popolare cinese, la China Banking Regulatory Commission, la China Securities Regulatory Commission, l’Amministrazione statale per la gestione della valuta estera e altri dipartimenti di gestione finanziaria hanno nuovamente convocato il Gruppo Ant, affiliato di Alibaba. Il vice governatore della Banca popolare cinese, Pan Gongshen, ha risposto alle domande inerenti dei giornalisti durante l'intervista concessa a nome dei quattro dipartimenti interessati.
Pan Gongsheng ha osservato che, nel corso della quinta sessione plenaria del XIX Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e della nona riunione della Commissione centrale per le finanze e l'economia, è stato chiaramente indicato che è necessario rafforzare la lotta ai monopoli e impedire un'espansione disordinata del capitale, in modo da prevenire efficacemente i probabili rischi ad essa connessi: è necessario stabilire e migliorare il sistema di governance dell’economia delle piattaforme, promuovendone uno sviluppo sano e sostenibile dall'altezza strategica della creazione di nuovi vantaggi competitivi per il Paese.
Inoltre, il vice governatore ha rimarcato che i dipartimenti di gestione finanziaria si atterranno ai principi di supervisione che risultano sempre più equi e severi per stimolare una concorrenza leale, contrastando i monopoli, al fine di prevenire l'espansione disordinata del capitale: in primo luogo, si dovrà aderire al principio della “finanza come fondamento, potenziata dalla tecnologia"; in secondo luogo, si dovrà continuare a mantenere sotto sorveglianza tutte le attività finanziarie; infine, si dovrà aderire sia allo sviluppo sia alla standardizzazione.
Concludendo, i dipartimenti incaricati di monitorare e vigilare sugli andamenti della finanza pubblica della Cina intendono rafforzare ulteriormente la cooperazione con le organizzazioni finanziarie internazionali e le autorità di regolamentazione e supervisione finanziaria dei vari paesi in materia di antitrust, supervisione dei dati, gestione delle operazioni e protezione dei consumatori, al fine di promuovere la formulazione di standard di regolamentazione delle tecnologie finanziarie, rafforzare il coordinamento nella supervisione e controllo e creare congiuntamente un ambiente per la tecnologia finanziaria che sia aperto, inclusivo e sicuro. Si dovrà, inoltre, perfezionare la capacità di innovazione nel settore finanziario, prevenendo nel contempo l'arbitraggio normativo transfrontaliero e la diffusione transfrontaliera dei rischi finanziari.