Ministero degli Esteri cinese risponde all’ “ultima follia” di “Mr. Fake News”

Durante la conferenza stampa di routine del 18 gennaio, un giornalista ha chiesto un commento delle autorità cinesi sul fatto che giorni fa il segretario di Stato Usa Mike Pompeo ha rilasciato sul sito web del Dipartimento di Stato Usa una dichiarazione e una lista dei fatti, secondo i quali sarebbe venuto in possesso di recenti informazioni sul laboratorio del governo cinese, lanciando un attacco alla Cina in merito all’origine del Covid-19.

La portavoce del Ministero degli Esteri cinese Hua Chunying ha dichiarato che la cosiddetta dichiarazione e la lista dei fatti sono piene di teorie del complotto e di fake news, che risultano in linea sia con l’approccio usato nella lotta passiva al Covid all’interno degli Usa e sia con la ricerca di un capro espiatorio estero su cui poter scaricare le responsabilità di alcuni politici americani. La portavoce ha aggiunto che la lista dei fatti è senz’altro l’ennesima lista di bugie prodotta dagli Stati Uniti, che riflette appieno l’atteggiamento dei politici interessati che mettono a rischio la sicurezza pubblica per i propri interessi privati, oltre alla scarsa importanza riconosciuta alla vita, il mancato rispetto per la scienza, il coinvolgimento nella pubblicizzazione di teorie del complotto e nella diffusione del “virus politico”. Hua Chunying ha definito questa come l’ “ultima follia” di Mike Pompeo, “Mr. Fake News”.