Ministero degli Esteri cinese: ‘rintracciamento del virus è una questione scientifica. La comunità internazionale non accetterà alcun tipo di manipolazione politica’
Durante la regolare conferenza stampa di oggi 7 gennaio al ministero degli Esteri cinese, un giornalista ha rivolto questa domanda: il 6 gennaio, in risposta al rinvio dell'arrivo del team di esperti OMS in Cina, il ministro degli Esteri britannico Dominic Raab, il ministro degli Esteri australiano Marise Payne e il segretario di gabinetto giapponese Kato Katsunobu hanno espresso la speranza che la Cina consenta il prima possibile al team di esperti dell’OMS di condurre sul suo territorio un'indagine scientifica sull'origine del Covid-19. Qual è la risposta della Cina?
La portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying, ha affermato che la Cina sta conducendo con l’OMS un negoziato sulle modalità specifiche attraverso cui il gruppo internazionale di esperti dovrebbe svolgere una cooperazione sulla tracciabilità del virus.
Hua Chunying ha sottolineato che la tracciabilità del virus è una questione scientifica e dovrebbe essere condotta da scienziati di tutto il mondo. Su questo tema La Cina ha sempre mostrato un atteggiamento positivo.