Cina, apprezzamento del ministero degli Esteri per il documentario giapponese "L’era post-epidemia"
Recentemente, il documentario del regista giapponese Takeuchi Ryo “L’era post-epidemia” ha suscitato accese discussioni tra gli internauti cinesi e giapponesi, ed è stato ampiamente trasmesso su diverse piattaforme media.
Durante la regolare conferenza stampa tenuta al ministero degli Esteri cinese il pomeriggio del 6 gennaio, la portavoce Hua Chunying ha detto di aver guardato attentamente il film e di aver notato che si trattava di un altro documentario sul tema della lotta contro il Covid-19 in Cina girato dal regista Takeuchi Ryo nell’arco di un anno dopo “Scenario della lotta all’epidemia a Nanjing” e “Da quanto tempo non ci vediamo, Wuhan”.
Hua Chunying ha sottolineato che il mondo ha bisogno di qualcuno che trasmetta la situazione reale e i veri sentimenti. La portavoce ha inoltre espresso la speranza che sempre più media giapponesi e di tutto il mondo possano usare i loro occhi, cuore e sentimenti per mostrare una Cina reale, oggettiva e tridimensionale ai popoli di tutti i Paesi. In questo modo sarà possibile continuare a migliorare la comprensione e la fiducia reciproca tra le persone in modo che l'amicizia tra Cina e Giappone possa continuare, e l’albero dell’amicizia che lega la Cina e le altre nazioni del mondo diventi prospero e fiorisca di nuova vitalità.