Xi Jinping interviene al Dibattito generale della 75esima Assemblea generale dell’Onu

Il 22 settembre il presidente Xi Jinping è intervenuto in videoconferenza al Dibattito generale della 75esima Assemblea generale dell’Onu.

Nel suo discorso, il capo di Stato cinese ha sottolineato che l’umanità sta combattendo il Covid-19 e che i cittadini di tutti i Paesi si sono curati e sostenuti a vicenda, mostrando il coraggio, la determinazione e l’amore che l’umanità sa tirare fuori di fronte ai grandi disastri, illuminando i momenti più bui. Xi Jinping ha poi detto che la vittoria finale apparterrà al popolo del mondo!

Il presidente ha anche sottolineato che nel mondo di oggi i Paesi sono strettamente interconnessi e che l’umanità ha un destino condiviso. Per questo motivo, secondo Xi Jinping, è necessario creare un senso di comunità umana dal futuro condiviso insieme ai concetti di “grande famiglia” e di “cooperazione vantaggiosa per tutti. Per fare ciò sarà necessario rispettare il percorso di sviluppo dell’altro e il modello scelto in modo indipendente da ciascun Paese, facendo sì che la diversità diventi un aspetto naturale per la variopinta civiltà umana e una forza trainante inesauribile su cui si fonda il progresso dell’umanità.

Il capo di Stato cinese ha continuato dicendo che il mondo non può tornare a uno stato di chiusura e di isolamento, ed è ancora meno probabile che venga diviso “artificialmente”. Secondo Xi Jinping non è possibile evitare le sfide portate dalla globalizzazione economica, ed è necessario affrontare questioni importanti che riguardano il divario tra ricchi e poveri, e il divario nello sviluppo.

Xi Jinping ha sottolineato che la Cina aumenterà il suo contributo nazionale indipendente e adotterà politiche e misure più vigorose, cercando di raggiungere il picco delle emissioni di anidride carbonica entro il 2030 e di raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2060. Secondo il capo di Stato cinese, i Paesi dovrebbero cogliere l'opportunità storica di un nuovo ciclo di rivoluzione scientifica e tecnologica e di trasformazione industriale per promuovere una “ripresa verde” dell'economia mondiale dopo l'epidemia.

Xi Jinping ha definito “normali” le differenze tra i Paesi e che queste dovrebbero essere risolte in modo adeguato attraverso il dialogo e la consultazione. Secondo il capo di Stato cinese anche se la concorrenza tra Paesi esite, essa devessere positiva e virtuosa, in linea con la morale e le norme internazionali. Per questo motivo è particolarmente importante che i grandi paesi mostrino realmente la loro grandezza assumendosi le loro responsabilità e fornendo più beni a livello globale.