Beijing esorta l'Ue a rispettare la posizione e le azioni della Cina in merito alla salvaguardia della sicurezza nazionale a Hong Kong
Il 28 luglio l’Unione Europea ha introdotto una serie di misure, come il divieto di esportazione di attrezzature sensibili a Hong Kong, in risposta alla legge sulla sicurezza nazionale nella RAS.
Il giorno successivo, durante una conferenza stampa di routine, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha dichiarato che Hong Kong è una regione ad amministrazione speciale della Cina. Gli affari di Hong Kong rientrano a pieno titolo negli affari interni della Cina e nessun paese straniero ha il diritto di interferirvi. Le misure pertinenti adottate dall’Ue hanno violato la regola di base delle relazioni internazionali, ossia la non interferenza negli affari interni degli altri Paesi. La Cina si oppone fermamente a tale comportamento rivolgendo severe rimostranze all’Ue.