Ministero degli Affari Esteri: bisogna avere un atteggiamento aperto nei confronti delle molte possibilità di origine del virus
Il giornale britannico "The Daily Telegraph" ha recentemente riportato l'opinione di un esperto della Oxford University, secondo cui il nuovo coronavirus non ha avuto origine in Cina, con sempre più prove che dimostrano che il nuovo coronavirus esisteva già altrove prima della sua comparsa in Asia. Potrebbe essere stato in uno stato dormiente in una qualsiasi parte del mondo, per poi essere stato attivato quando ha trovato le condizioni ambientali adatte.
Nel corso della conferenza stampa di routine del 9 luglio, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha affermato che i rapporti pertinenti confermano ancora una volta che la ricerca dell’origine del virus è un problema scientifico complesso e che gli scienziati dovrebbero condurre ricerche scientifiche internazionali e cooperare su scala globale. La Cina continua a sostenere gli scienziati di tutto il mondo nello svolgimento di ricerche scientifiche globali sulla fonte e la diffusione del virus, nonché a sostenere la cooperazione dei paesi membri nella ricerca della fonte animale del virus sotto la guida dell'OMS.