Ministero degli Esteri cinese confuta la falsa dichiarazione sul Xinjiang pronunciata da Pompeo
Secondo quanto reso noto, il primo luglio il Segretario di Stato americano Mike Pompeo ha reso noto che il Dipartimento di Stato, il Dipartimento del Commercio e l’Agenzia per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti hanno emesso un avvertimento per ricordare alle aziende di prestare attenzione ai rischi della catena di fornitura relativi alle entità coinvolte nelle cosiddette violazioni dei diritti umani, tra cui il lavoro forzato nel Xinjiang e altre località della Cina.
In risposta, oggi 3 luglio, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha affermato in conferenza stampa che Mike Pompeo e altri politici statunitensi hanno ripetutamente creato notizie false su questioni relative al Xinjiang, e hanno criticato con ragioni infondate la politica della Cina nella regione, interferendo gravemente negli affari interni del Paese. Il portavoce ha infine espresso forte insoddisfazione e ferma opposizione da parte della Cina.