Cina: la risoluzione approvata dal Consiglio di Sicurezza sull’epidemia di Covid-19 rappresenta una vittoria del multilateralismo
Il primo luglio il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha approvato all’unanimità una risoluzione sull’epidemia di Covid-19, chiedendo alle parti in conflitto nell'agenda del Consiglio di Sicurezza di fermare immediatamente le ostilità e di attuare un cessate il fuoco della durata di 90 giorni, per assicurare l’ingresso nei paesi degli aiuti umanitari. Zhang Jun, rappresentante permanente cinese presso l’Onu, ha affermato che l’approvazione di questa risoluzione rappresenta una vittoria del multilateralismo.
Zhang Jun ha sottolineato che sin dall’inizio la Cina ha approvato la proposta di cessate il fuoco su livello globale e il piano globale di assistenza umanitaria avanzati dal segretario generale delle Nazioni Unite. La solidarietà è l’arma più efficace nel combattere la pandemia, nessun paese infatti può essere grande da solo. La Cina si oppone fermamente alla politicizzazione e alla stigmatizzazione dell'epidemia. Scaricare le proprie responsabilità non salverà vite umane, né permetterà di sconfiggere l'epidemia. I vari paesi devono promuovere la fiducia, assumersi le proprie responsabilità, rispettare la scienza, salvaguardare l'uguaglianza e ricercare soluzioni vantaggiose per tutti.