Summit Cina-Africa sul Covid-19, ennesima riprova della fratellanza sino-africana
Il 16 giugno durante una conferenza stampa ordinaria del Ministero degli Esteri, un giornalista ha posto una domanda: il ministero degli Esteri cinese ha reso noto che il presidente Xi Jinping presiederà il Summit sulla lotta congiunta di Cina e Africa contro il Covid-19. A partire da quali considerazioni la Cina, il Sudafrica e il Senegal hanno proposto congiuntamente di tenere questo vertice? Quali aspettative nutrono la parte cinese e quella africana nei confronti di questo summit?
Il portavoce del ministero Zhao Lijian ha affermato che la parte cinese attribuisce da sempre grande importanza allo sviluppo delle relazioni sino-africane e si impegna nel costituire insieme ai paesi africani una comunità dal futuro condiviso. Il fatto che il Summit sulla lotta congiunta di Cina e Africa contro il Covid-19 sia organizzato in questo momento cruciale, dimostra ancora una volta il sentimento di fratellanza che lega Cina e Africa, che si caratterizza per la volontà delle due parti affrontare insieme le difficoltà. Il vertice servirà non solo a consolidare ulteriormente il consenso tra le due parti sulla lotta congiunta contro l’epidemia e a promuovere nuovi progressi nella cooperazione sino-africana, ma darà inoltre nuovo impulso al sostegno del multilateralismo e al rafforzamento della cooperazione internazionale contro il virus. La parte cinese si impegnerà, , insieme agli altri paesi partecipanti, per garantire la buona riuscita del summit.