Le calunnie non fermeranno l’amicizia tra Cina e Africa
L’epidemia di Covid-19 si sta diffondendo a un ritmo accelerato in Africa. Quando è scoppiata l’epidemia in Africa, la Cina ha da un lato fornito con urgenza una grande quantità di materiali anti-epidemici e, dall’altro, ha inviato gruppi di esperti medici nei Paesi africani per combattere l’epidemia.
La cooperazione nella lotta al Covid-19 e l’amicizia tra Cina e Africa indispone molto alcuni politici statunitensi. Mossi da secondi fini, i politici statunitensi alimentano il dissenso tra la Cina e l’Africa, drammatizzando immotivatamente la “trappola del debito” e screditando deliberatamente l’iniziativa “One Belt, One Road”.
Già il 20 febbraio di quest’anno, il giornale nazionale sudafricano The Citizen ha pubblicato un articolo dal titolo “Don’t fall for US propaganda”, criticando gli Stati Uniti per “non avere nessuna linea di fondo nell’ingerenza negli affari interni di altri Paesi”. L’articolo evidenzia come gli Stati Uniti abbiano calunniato e attaccato intenzionalmente la Cina, senza ottenere alcun risultato sostanziale in Africa. Pertanto invita i Paesi africani a non lasciarsi ingannare.