Beijing, cloud forum sulla cooperazione nella lotta contro l’epidemia dei think tank globali
Dal 9 al 10 giugno si è tenuto a Beijing il cloud forum sulla cooperazione nella lotta contro l’epidemia dei think tank globali. Nel corso del sub-forum dal tema “Ripresa dell’economia globale-nuovo obiettivo e nuova forza motrice”, gli esperti e gli studiosi dei think tank e gli istituti di ricerca di oltre 20 paesi hanno fornito suggerimenti per la prossima fase di ripresa economica globale.
Secondo le loro opinioni, la diffusione dell’epidemia ha prodotto gravi conseguenze alla catena industriale e della fornitura globali, e a correre il maggior rischio di rottura sono le industrie a lunga catena di fornitura come quella delle automobili e quella di prodotti d’informazione elettronica. In questo periodo molti paesi hanno visto un aumento significativo del tasso di disoccupazione, la domanda di consumo globale è diminuita in modo considerevole e c’è grande mancanza di fiducia negli investimenti da parte delle multinazionali. Secondo quanto previsto dalla Banca Mondiale nel suo rapporto pubblicato l’8 giugno, la crescita economica globale nel 2020 calerà del 5,2%.
Nel corso del forum, Wang Yiming, ex vice direttore del centro di ricerca sullo sviluppo del Consiglio di Stato cinese, ha affermato che l’epidemia ha esercitato multiple influenze all’economia, portando vari fattori d’insicurezza a domanda, fornitura e finanza. Qualora i paesi sviluppati siano in grado di controllare l’epidemia entro la metà di questo anno e i mercati emergenti di riuscire a controllarla un po’ più tardi, la situazione generale della seconda metà di quest’anno potrebbe migliorare e il mercato finanziario potrebbe ritornare gradualmente alla normalità.