Le azioni irragionevoli anti Cina di un “gruppo di esperti”

Negli ultimi giorni, un video sospetto sta circolando su Internet, e si dice che il video provenga dal Laboratorio di Virologia di Wuhan della Cina. Secondo quanto riportato il 4 maggio dal “Daily Telegraph”, questo video è stato pubblicato da un gruppo di esperti britannico chiamati la Henry Jackson Society. L’Associazione afferma che l’Istituto di Virologia di Wuhan potrebbe aver causato la diffusione del virus. In risposta a domande pertinenti, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying, ha sottolineato che secondo le indagini il video è stato messo insieme sostituendo una ripresa a un’altra, e non ha nulla a che fare con le attività di ricerca scientifica dell’Istituto di Virologia di Wuhan.

A partire dall’inizio di quest’anno, questo cosiddetto “gruppo di esperti”, che ha finanziamenti sospetti e uno sfondo complesso e misterioso, ha pubblicato una serie di rapporti con atteggiamento duro contro la Cina. In uno di questi rapporti, la Cina viene accusata per le perdite subite dall’economia mondiale a causa dello scoppio dell’epidemia di Covid-19, e la Gran Bretagna viene incoraggiata a presentare un ricorso contro la Cina per un risarcimento di 351 miliardi di GBP. Molti netizen britannici pensano che il discorso sul risarcimento sia “ridicolo”. Il vice capo redattore e commentatore capo di economica del Financial Times, Martin Wolf, ha affermato che nell’attuale epidemia, la Cina non deve assolutamente nulla al mondo, e ciò che è ora più necessario è che tutti i paesi collaborino efficacemente per rispondere all’epidemia e per mantenere un ordine mondiale cooperativo.

Il direttore del Lau China Institute presso il King’s College di Londra, Kerry Brown, ha indicato che la Henry Jackson Society, che ha parlato di molte sciocchezze sulla Cina, è “una ben nota organizzazione di destra, che desidera particolarmente attaccare gli altri”. L’organizzazione ha ripetutamente deragliato su questioni relative alla Cina ed ha continuamente intrapreso azioni irragionevoli contro la Cina, non potendo fare a meno dell’incitazione del sovrano delle finanze alle sue spalle.