Wuhan, un “papà” per 22 animali rimasti incustoditi
Il 24 marzo, il signor Gao Jindong è intento a pulire delle gabbie che ospitano alcuni gatti. Dopo lo scoppio dell’epidemia di Covid-19, a Wuhan molti animali domestici non hanno avuto la possibilità di rivedere i loro padroni, impossibilitati a tornare a casa dopo il blocco della città. Il direttore della clinica veterinaria “Modong”, Gao Jindong, ha deciso di restare sul posto di lavoro per accudire gli animali rimasti in ospedale. Durante questo periodo di oltre 2 mesi, è diventato un vero e proprio “papà” per 8 cani e 14 gatti, che ancora oggi custodisce con grande cura e amore.