Covid-19: formare la consapevolezza della comunità dal futuro condiviso dell’umanità per affrontare insieme le sfide
“L’esplosione dell’epidemia di Covid-19 ha dimostrato ancora una volta che l’umanità è una comunità dal futuro condiviso sia nelle situazioni favorevoli che nelle avversità”. La sera del 12 marzo durante un colloquio telefonico con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, il presidente cinese Xi Jinping ha detto che la comunità internazionale deve seguire lo spirito della comunità dal futuro condiviso, aiutandosi reciprocamente e affrontando insieme i rischi e le sfide, per costruire congiuntamente un bel pianeta.
Le parole del capo di Stato cinese hanno evidenziato l’urgenza per l’umanità di affrontare congiuntamente i rischi e le sfide quali quelle apportate dall’epidemia di Covid-19 e di promuovere la costruzione della comunità dal futuro condiviso dell’umanità, chiarendo ancora una volta il piano cinese per la comunità internazionale di superamento delle difficoltà e creazione congiunta del futuro.
La Cina ha perseguito sin dallo scoppio dell’epidemia il concetto di comunità dal futuro condiviso, pubblicato tempestivamente informazioni con atteggiamento aperto, trasparente e responsabile, e adottato immediatamente contromisure energiche per la prevenzione e il controllo dell’epidemia, ottenendo evidenti risultati e guadagnando prezioso tempo per la prevenzione e il controllo dell’epidemia da parte del mondo, nonché fornendo esperienze utili agli altri paesi nella battaglia contro l’epidemia e contribuendo alla salvaguardia della sicurezza della sanità pubblica mondiale.
In seguito al suo diffondersi in tutto il mondo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha denominato l’epidemia di Covid-19 come pandemia, in quanto in alcuni paesi la situazione si sta giornalmente aggravando. Contenere del tutto l’epidemia nel proprio paese è per la Cina solo il primo passo, il suo target finale è collaborare con gli altri paesi per eliminare completamente il Covid-19 in tutto il mondo.