Cina, la prevenzione e il controllo dell’epidemia sono giunti in una fase cruciale
“I lavori di prevenzione e controllo dell’epidemia sono giunti in una fase cruciale. C’è bisogno del massimo impegno, bisogna portare avanti i lavori principali senza mai rilassarsi e dare il massimo nelle aree più colpite in cui i rischi sono maggiori”. Durante una riunione del Comitato permanente dell’Ufficio politico del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese, il segretario generale Xi Jinping ha avanzato nuove richieste in merito al controllo della situazione epidemica. Il comitato del PCC e il governo delle varie località devono agire e pensare in osservanza dello spirito del discorso di Xi Jinping, concretizzare gli sforzi, implementare l’una dopo l’altra le varie disposizioni e risoluzioni del Comitato centrale del PCC e vincere con decisione la battaglia contro l’epidemia.
Stando alle indicazioni di Xi Jinping, le varie località devono puntare ad elevare il tasso di ricovero e cura e abbassare il tasso di contagio e mortalità, fare un buon lavoro in tutti i passaggi principali del controllo e della prevenzione, ricevere e curare il più possibile i pazienti, rafforzare l’approvvigionamento dei beni, in particolare quelli sanitari, accelerare la ripresa delle attività lavorative e produttive delle imprese, allocare in modo unitario i beni di prima necessità, e garantire in primis i fabbisogni delle zone più importanti.
Per quanto riguarda le aree con il numero maggiore di pazienti che presentano la febbre, occorre disporre quanto prima nuovi ospedali ad hoc, aumentare i posti letto e i punti di isolamento, sfruttare meglio la funzione degli ospedali modulari, aumentare i posti letto utilizzando alberghi e centri di formazione, accelerare la somministrazione dei test nei casi sospetti e ricevere ancora più rapidamente nuovi pazienti, in modo da arrestare completamente la diffusione del virus.
Grazie alla leadership centralizzata e unificata del Comitato centrale del PCC guidato dal compagno Xi Jinping, in tutta la Cina si è creato un contesto caratterizzato da: mobilitazione completa, disposizioni a tutto campo e rafforzamento a 360° dei lavori di prevenzione e controllo. Ed è così che si stanno riscontrando cambiamenti positivi, con buoni risultati nelle attività di controllo.