UE, non è necessario vietare l’imbarco dei turisti cinesi in area Schengen. La Cina dà il benvenuto a tale conclusione
Il 14 febbraio, il portavoce del ministero degli Esteri Geng Shuang ha reso noto che la Cina dà il benvenuto alla conclusione raggiunta nel corso della riunione di emergenza dei ministri della Salute dell'UE sulla necessità di non vietare l’imbarco dei turisti cinesi in area Schengen.
Il giorno precedente, i ministri della Salute Ue hanno tenuto una riunione di emergenza con cui hanno approvato di adottare misure coordinate per prevenire un’ulteriore diffusione dell’epidemia in Europa. Nella situazione attuale non è necessario che ai turisti cinesi venga vietato l'ingresso in area Schengen senza visto e si dovrebbe assumere un atteggiamento positivo verso le misure preventive adottate dagli Stati membri dell'UE e dalla Cina.
Geng Shuang ha affermato che dallo scoppio dell'epidemia, Cina e UE hanno mantenuto una stretta comunicazione e cooperazione e la Cina esprime la sua sincera gratitudine per il sostegno e aiuto da loro fornito nella battaglia contro l'epidemia.