Cina, riprendere immediatamente la produzione nei settori più importanti per l’economia nazionale e per garantire i mezzi di sostentamento al popolo
La mattina dell’11 febbraio a Beijing, il meccanismo di risposta all’epidemia di polmonite causata dal nuovo coronavirus del Consiglio di Stato ha convocato una conferenza stampa, durante la quale il membro del gruppo dirigente del PCC e segretario generale della Commissione statale per lo Sviluppo e le Riforme della Cina, Cong Liang, ha affermato che i lavori nei settori più importanti per l’economia nazionale e in quelli utili a garantire i mezzi di sostentamento al popolo devono essere ripresi immediatamente. Cong Liang ha aggiunto che occorre riprendere quanto prima anche i grandi progetti. Le altre imprese che non soddisfano tali requisiti possono sospendere temporaneamente la produzione; le aree maggiormente colpite dall’epidemia e i luoghi di lavoro che svolgono attività di cui non c’è urgente bisogno possono posticipare la ripresa dei lavori.
Attualmente, fatta eccezione per la provincia dello Hubei, nelle altre province (regioni autonome e municipalità dipendenti direttamente dal governo centrale) della Cina sono già state gradualmente riprese le attività, in particolare per quel che riguarda le imprese che operano in settori chiave come quello degli articoli sanitari, energetico, alimentare e logistico.