Cina, oltre 8000 medici giunti nello Hubei per contrastare l’epidemia
La sera del 2 febbraio il governo della provincia dello Hubei ha tenuto una conferenza stampa per presentare l’attuale situazione relativa alla profilassi e al controllo della polmonite provocata da un nuovo tipo di coronavirus.
Secondo quanto riferito, dopo lo scoppio dell’epidemia sono state tempestivamente inviate a Wuhuan diverse squadre composte da personale sanitario proveniente da tutta la Cina. Nel corso della conferenza, il vice governatore dello Hubei, Xiao Juhua, ha reso noto che fino alle 20 del giorno precedente sono state 68 le squadre giunte nella provincia, composte da un totale di 8130 medici. Il vice governatore ha aggiunto che questi team sono stati organizzati dalla Commissione nazionale cinese per la Sanità, dall’Amministrazione nazionale della Medicina Tradizionale Cinese, dall’Accademia della Medicina Tradizionale della Cina, da 29 province, regioni autonome e municipalità della Cina e dall’Esercito popolare di liberazione. Xiao Juhuaha poi riferito che tra queste 68 squadre, 57 sono state disposte in 27 ospedali specializzati della città di Wuhan mentre le rimanenti 11 sono state inviate in 10 città della provincia tra cui Huanggang, Erzhou e Xiaogan. Alla città di Huanggang, dove la situazione è più critica, sono state assegnate due squadre mediche.