Cina, controllabile l’epidemia di polmonite causata dal nuovo coronavirus
Negli ultimi giorni a Wuhan e in altre zone della provincia dello Hubei si è diffusa un’epidemia di polmonite virale provocata da un nuovo ceppo di coronavirus. Alle 18 del 20 gennaio in Cina sono stati segnalati in totale 224 casi, tra cui 217 confermati, insieme alla possibilità di trasmissione da uomo a uomo.
A tale proposito, Zeng Guang, membro del gruppo di esperti di epidemiologia del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie, ha reso noto che nella città di Wuhan l’epidemia si trova nelle prime fasi di trasmissione; per questo motivo è considerata prevenibile, controllabile e reversibile se saranno applicate le giuste misure a protezione della salute pubblica.
Al momento il gruppo di esperti ha isolato il virus e completato la mappatura genetica, mentre il personale medico si sta occupando con il massimo impegno della cura dei malati. Gli esperti hanno inoltre sottolineato che rispetto a 17 anni fa, al momento della diffusione dell’epidemia di SARS, la Cina ha fatto enormi progressi in campo epidemiologico e che oggi dispone di un migliore sistema di controllo e profilassi.