La conclusione USA di non definire la Cina manipolatore del tasso di cambio è in linea con i fatti
Secondo il comunicato rilasciato il 13 gennaio dal Dipartimento del Tesoro USA, la Cina è stata tolta dalla lista Usa dei “manipolatori del tasso di cambio”. In proposito, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Geng Shuang ha affermato il 14 gennaio durante la conferenza stampa che infatti la Cina non è mai stata un manipolatore del tasso di cambio: l'ultima conclusione della parte americana è in linea con i fatti e con il consenso della comunità internazionale.