Dichiarazione della Fondazione per lo sviluppo dei diritti umani in Cina sull’approvazione dello “Uyghur Human Rights Policy Act” da parte degli Usa

La Fondazione per lo sviluppo dei diritti umani in Cina ha rilasciato una dichiarazione commentando l’approvazione dello “Uyghur Human Rights Policy Act” da parte della Camera dei Rappresentanti degli Usa:

“Il 3 dicembre la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato il cosiddetto “Uyghur Human Rights Policy Act”. La Fondazione per lo sviluppo dei diritti umani in Cina esprime forte condanna e opposizione nei confronti di questa misura. Tale legge ignora il fatto oggettivo che i diritti umani fondamentali delle persone di tutti i gruppi etnici del Xinjiang sono effettivamente garantiti, distorce gli sforzi antiterrorismo e di de-estremizzazione del Xinjiang con il pretesto della tutela dei "diritti umani" e interferisce gravemente negli affari interni della Cina. Gli 1,4 miliardi di cinesi non accettano nella maniera più assoluta un comportamento simile e non sono affatto d’accordo.

Negli anni passati, il Xinjiang ha adottato una serie di misure antiterrorismo e di de-estremizzazione che ha cambiato enormemente la situazione della sicurezza locale. Attualmente, nel Xinjiang si registrano ottime condizioni per quel che concerne lo sviluppo economico, la stabilità sociale e l’unità nazionale, inoltre le persone che vi abitano vivono e lavorano in pace. Lo stato dei diritti umani nel Xinjiang sta migliorando e la comunità internazionale ha positivamente valutato i progressi fatti.