Xi Jinping: la porta dell'apertura della Cina sarà sempre più aperta

L'apertura è un simbolo distintivo della Cina contemporanea. Sin dall’attuazione della riforma e apertura, la Cina ha seguito attivamente la tendenza alla globalizzazione, aderito alla politica fondamentale di apertura all’estero e aperto la porta del Paese per abbracciare il mondo. Il rapporto del 19esimo Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese ha chiaramente definito l'orientamento strategico "promuovere la formazione di un nuovo modello di apertura complessiva". Trovandosi a un nuovo punto di partenza storico, Xi Jinping ha sottolineato che la porta dell'apertura della Cina sarà sempre più aperta.

L’anno scorso è ricorso il 40esimo anniversario della Riforma e Apertura della Cina e il 30esimo anniversario dell'istituzione della zona economica speciale provinciale dell’Hainan. Il viaggio primaverile di Xi Jinping nell’Hainan ha lanciato un nuovo segnale di riforma e apertura della Cina nella nuova era. Alla cerimonia inaugurale del Forum di Bo’ao, il capo di Stato cinese ha annunciato una serie di importanti iniziative di apertura, fornendo così risposte alle domande del mondo.

L'apertura della Cina all’estero è entrata in una nuova fase storica. La zona pilota di libero scambio costituisce un nuovo campo sperimentale della riforma e apertura della Cina. A settembre del 2013, è stata istituita ufficialmente la zona pilota di libero scambio di Shanghai, e fino ad agosto di quest'anno, sono state costruite 12 zone di libero scambio in Cina, che attirano il 12% degli investimenti esteri del Paese e creano il 12% del volume totale delle importazioni ed esportazioni.

Se la zona di libero scambio intende creare zone speciali d’apertura in Cina, l'iniziativa "Belt and Road" è volta al mondo e sta diventando un'importante piattaforma della Cina per aprirsi all’estero e attuare cooperazioni internazionali, dimostrando nuovi cambiamenti nella struttura d’apertura della Cina.

Durante la sua prima visita all’estero del 2019, il capo di Stato cinese Xi Jinping si è recato in Europa, e alla prima tappa in Italia, i leader dei due Paesi hanno assistito all'Italia diventare il primo Paese del G7 a firmare un protocollo d'intesa per la promozione congiunta dell’iniziativa "Belt and Road".

Attualmente, 137 paesi e 30 organizzazioni internazionali hanno aderito alla cooperazione "Belt and Road". Sotto l'iniziativa e la guida di Xi Jinping, la costruzione dell’iniziativa sta procedendo a passo stabile e accurato.

Svilupparsi apportando beneficio al mondo. L'apertura all’estero ha notevolmente migliorato il livello di modernizzazione della Cina. Al contempo, lo sviluppo e l’apertura della Cina hanno anche creato opportunità per i vari Paesi.

Grande esportatore, la Cina è anche il secondo importatore mondiale, e su iniziativa del capo di Stato cinese Xi Jinping, a novembre del 2018 si è tenuta a Shanghai la prima China International Import Expo, la prima fiera mondiale d'importazione tenuta dal Paese. Alla cerimonia di apertura, Xi Jinping ha menzionato l'apertura 52 volte e rilasciato una dichiarazione sull’apertura della Cina nella nuova era.

In autunno è stata inaugurata a Shanghai la seconda edizione della CIIE. Il capo di Stato cinese Xi Jinping ha presenziato la seconda volta alla cerimonia d’apertura, lanciato un'iniziativa per costruire congiuntamente un'economia mondiale aperta, innovativa e di condivisione, e dichiarato le nuove misure della Cina per innalzare il livello d’apertura.

La riforma e apertura non fermano il proprio passo. Tra qualche giorno, il capo di Stato cinese Xi Jinping svolgerà una visita statale in Grecia e parteciperà in Brasile alla riunione dei leader dei Paesi BRICS, e il mondo rimane in attesa di un seguito ancor più meraviglioso per la storia di apertura della Cina.