Com’era il calcio femminile cinese 500 anni fa? Scopriamolo!

Belle ragazze giocano allegramente a calcio in un giardino primaverile. Alcune di loro sono in piedi e altre si chinano per calciare la palla. Questa scena è una tratta dalla “Figura delle dame di corte che giocarono al Cuju” creato da Du Jin, pittore della dinastia Ming, tra il XV e il XVI secolo.

Il “Cuju” era il calcio nell’antica della Cina, aveva una grande coerenza con le discipline sportive dei Giochi Olimpici moderni in termine di connotazione, di spirito e di forma di competizione. Per esempio, il “galateo” e l’ “armonia” della cultura del Cuju avevano uno stretto rapporto con l’ “equità” e la “giustizia” degli sport moderni che le Olimpiadi ammirano.

Nel video, le ragazze giocano al “Baida” che è un tipo di “Cuju” (Il gioco del calcio nella Cina antica), simile al calcio ricreativo. Nel “Baida” non si svolgevano partite quindi, in generale, non c’era bisogno di un arbitro.

In Cina, le donne hanno sempre partecipato ai giochi sportivi come il Cuju dell’antichità o al calcio moderno. La “Figura delle dame di corte che giocarono al Cuju” mostra la graziosa bellezza delle donne e il calcio femminile sul campo verde mostra la bellezza e la forza delle donne che, indipendentemente dal tempo e dallo spazio, hanno goduto della felicità portata dallo sport.